venerdì 4 dicembre 2015

La LUCE e l'OMBRA


Michelangelo Merisi da Caravaggio, La vocazione di San Matteo, particolare,1599-1600


Non fare della tua mente un campo di battaglia,
non dichiarare guerra.

Tutto ciò che provi (gioia, dolore, ira, odio) è parte di te.
L’opposizione tra buono e cattivo è spesso raffigurata con la lotta tra luce e tenebre,
ma se guardiamo in modo diverso,
vedremo che anche quando la luce splende

le tenebre non scompaiono.
Invece di venire cacciate, si fondono con la luce.
Diventano luce..
-Thìch Nhat Hanh-



Michelangelo Merisi da Caravaggio, Giuditta e Oloferne, particolare, 1599

"Ognuno di noi è seguito da un'ombra e meno questa è integrata nella vita conscia dell'individuo, tanto più è nera e densa.  (...) Se le tendenze dell'ombra, che vengono rimosse, non rappresentassero altro che il male, non esisterebbe alcun problema. Ma l'ombra, rappresenta solo qualcosa di inferiore, di primitivo, inadatto e goffo e non è male in senso assoluto. Essa comprende fra l'altro delle qualità inferiori, infantili e primitive, che in un certo senso renderebbero l'esistenza umana più vivace e bella; ma urtano contro regole consacrate dalla tradizione".

da Psicologia e Religione (1938-1940) C.G,Jung

                                                                                               

Michelangelo Merisi da Caravaggio, Davide con la testa di Golia, particolare, 1609-1610

Michelangelo Merisi da Caravaggio, Maria Maddalena in estasi, particolare, 1606






Siamo in grado di riconoscere gli aspetti che non amiamo di noi stessi?